La Storia dell'intimo #Parte 3: lo SLIP
Nel 1909, quando per gli uomini erano in voga gli union suit - i completi che combinano maglia a maniche lunghe e mutandoni con la scomoda apertura sul retro, Horace Greely Johnson, uno dei disegnatori della Cooper (che sarebbe divenuta la Jockey), propose una versione con apertura frontale diagonale e a lembi sovrapposti, non molto diversa da quella degli slip con cucitura a Y, cosicchè il Kenosha Klosed Krotsch divenne il modello di biancheria intima maschile diffuso in tutto il mondo, come gli articoli Jockey lo sarebbero stati per la generazione successiva.
Il 19 gennaio 1935 i primi slip furono presentati nei grandi magazzini Marshall Field & Co. di Chicago e in tre ore ne furono vendute seicento paia. La settimana seguente se ne vendettero 12.000 e Jockey dovette noleggiare un aereo, spiritosamente soprannominato "Masculiner", per velocizzare la distribuzione sul territorio nazionale.
Il primo spot per gli slip della Jockey andò in onda in America nel 1958 nel corso di una puntata del talk show The Tonight Show, dove era previsto che nello spazio pubblicitario il conduttore presentasse un prodotto in diretta. L' onore capitò a Jack Paar, il quale, mentre leggeva il suo testo tenendo in mano un paio di mutande, scoppiò a ridere. Il cliente non gradì. Tuttavia, per consentire al conduttore di riprendersi e ricominciare da capo, lo spot di trenta secondi si prolungò a due minuti: il giorno dopo in tutta l' America ci fu l' assalto agli slip Jockey.